A poco più di 20 minuti a piedi dalla vite più antica del mondo, che ancora cresce rigogliosa in riva al fiume Drava, passando davanti lo stadio e il parco cittadino, arriviamo alla zona vinicola a nordest della città, dove dal 20 aprile 2016 cresce il primo vigneto formato dalle discendenti della famosa Vecchia Vite.
L’allora proprietario della vite, l’ex sindaco di Maribor, il dott. Andrej Fištravec, ha regalato alla Scuola Biotecnica di Maribor 500 barbatelle munite di certificato con sigillo medievale della città: si trattava delle discendenti del famoso vitigno Žametna črnina (Velluto nero) o Franconia blu con oltre 400 anni di vita.
La scelta dell’ubicazione del vigneto non è stata casuale. Si tratta di una delle zone vinicole più antiche della città. Fu nominata "colle sopra la città" (Wordenberch) già nell’antico 1337. Il nome odierno "Kalvarija" risale al 1681, quando proprio qui fu costruita e benedetta la chiesetta di Sveta Barbara (S. Barbara), ormai da più di 300 anni parte integrante della veduta della città. Nel 1872 fu fondata la Scuola regionale per la frutticoltura e la viticoltura di Maribor che diventò proprietaria dell'area vinicola. Nel 1938 vicino alla zona fu costruito un magazzino sotterraneo per lo stoccaggio della frutta seguendo le direttive del prof. Josip Priol. Fino all’inizio degli anni 70 del XX secolo qui cresceva una selezione di viti autoctone della Stiria slovena.
Con la creazione del primo e finora unico vigneto delle discendenti della Vecchia Vite di Lent, abbiamo voluto ricordare l'educazione alla viticoltura tipica di Maribor, una tradizione storica che presto celebrerà 150 anni. Nell’immediata prossimità del vigneto si trova anche la cantina della scuola e un negozio di vino e altri prodotti. Il colle Kalvarija è invece attraversato da un sentiero che porta in cima al colle, dal quale è possibile ammirare il paesaggio unico a cavallo tra le Alpi e la Pianura Pannonica.